Divertimenti scolastici

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Giulia Cat Girl
view post Posted on 14/11/2009, 14:45




Ecco un topic dove parlare delle vostre divertenti cassate scolastice!
dico qualcuna io:


oggi abbiamo fato musica..
prof-quindi questo è il bocchino..non dimenticatelo!
alunno confuso-il bu******??
La profoessore ha messo un accompagnamento e noi siamo espolisi

prof di educazione fisica(la chiamerò P)
alunno (un po' scemo...) -prof. ma il bosco è cattvo vero??
P-ah,perchè?
alunno - ci sono i lupi!
P-Davvero?
alunno - e gli orsii!
P-ma sei andato nel bosco dell'orsetto bubu?




alunno-prof. a me piacciono le musiche del matrimonio! -eccotandosi
P-davvero?allora facciamo tutti un bel matrimonio! siii!-si eccita,poi torna seria



Sempre con P abbiamo parlato di come i maschi non debbano toccarsi sotto Noi femmine siamo rimaste di stucco così io sono andata in bagno xD i ragazzi nella mia classe si toccano sempre sotto allora P dice sempre:- ma che ti tocchi? non se ne cade sai? vuoi metterlo in custodia?
Così abbiamo fatto forum


alunno--prof.!prof.! è urgente posso andare in bagno!!-saltando
P- ma voi maschi avete sempre il campanellino attaccato alle parti basse? Possibile? -urlado
SPOILER (click to view)
in realtà ha detto attaccato al pisellino XD




Storia
Gruppo delle femmine- le donne spartane dovevano danzare nude davanti ai giovani e..
alunno A-me gusta
alunno B- peccato che oggi non si fa più
alunno C- peccato davvero peccato..
Prof. - zitti! le fate parlare! era una loro usanza xD



Ne ho altre ma queste sono troppo divertenti!
 
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Jady
view post Posted on 14/11/2009, 17:58




Maestra:Bene Eric,dimmi la poesia
Eric:Novembre di Giovanni DEI Pascoli
Eric:Gemmea l'aria,il sole così chiaro,che tu ricerchi gli albicocchi in fogli
e del prunotto l'odorino amaro senti nel cuore...ma secco del bruno e la tramortita pianta di nere trame sognano il sereno,e vuoto il pelo e cavo al piè sonante sembra il terreno.
Silenzio,solo,alle ventate
Odi lontano da giardini e morti di foglie un cadere fragile,è l'estate,fredda,degli orti
poesia originale:
Gemmea l'aria, il sole così chiaro
che tu ricerchi gli albicocchi in fiore,
e del prunalbo l'odorino amaro
senti nel cuore...

Ma secco è il pruno e le stecchite piante
di nere trame segnano il sereno,
e vuoto il cielo, e cavo al piè sonante
sembra il terreno.

Silenzio, intorno; solo, alle ventate
odi lontano, da giardini ed orti,
di foglie un cadere fragile. E' l'estate,
fredda, dei morti.
 
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1 replies since 14/11/2009, 14:45   97 views
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